Benvenuti nel tavolo di lavoro
3 | “Future alleanze”
siano esse pubbliche o private
Quali sono i temi affrontati dal tavolo?
Il tavolo “Future alleanza” si interroga su quali possano essere le iniziative funzionali ad incentivare la rete di collaborazioni tra i soggetti che operano all’interno dello spettacolo dal vivo e le realtà pubbliche e private che animano il territorio toscano.
Il tavolo, infatti, pone particolare attenzione su tre argomenti principali:
- Valorizzare le reti di collaborazioni tra tutti i soggetti della filiera dello spettacolo dal vivo;
- Valorizzare le reti di collaborazioni tra i soggetti della filiera dello spettacolo dal vivo e realtà esterne pubbliche e private;
- Incentivare la partecipazione a bandi europei attraverso l’attivazione di collaborazioni tra compagnie e organizzazioni che operano dentro e fuori il contesto regionale e nazionale.
- Quali strategie e quali strumenti potrebbero valorizzare la collaborazione tra produzione, ospitalità, distribuzione e gli altri soggetti coinvolti nella filiera dello spettacolo dal vivo?
- Quali strumenti potrebbero incentivare e supportare la collaborazione tra spettacolo dal vivo, realtà della cultura (biblioteche, musei, scuole, archivi, associazioni) e turismo per realizzare attività di co-progettazione più ampie?
- Quali politiche pubbliche potrebbero essere attivate per favorire la collaborazione tra imprese commerciali e imprese non commerciali nel settore dello spettacolo dal vivo?
- Quali strumenti potrebbero essere attivati per comunicare le possibilità di accesso a forme di finanziamento privato già esistenti?
- Quali strategie e strumenti potrebbero incentivare il finanziamento privato a beneficio di tutto il sistema dello spettacolo dal vivo?
- Quali strategie e quali strumenti potrebbero essere utilizzati per attivare collaborazioni tra compagnie e organizzazioni che operano dentro e fuori il contesto regionale e nazionale?
- Quali soggetti – individuali o collettivi – potrebbero contribuire a realizzare tali collaborazioni?
I tavoli di lavoro sono chiusi!
Sono stati aperti 24 ore su 24 dal 24 febbraio al 14 marzo 2022.
In questo momento i facilitatori esperti di ciascun tavolo di lavoro stanno realizzando il documento di sintesi finale che sarà restituito il 24 marzo 2022 a tutti i partecipanti al percorso di partecipazione e al Presidente della Regione Toscana.
Vuoi conoscere i suggerimenti e le proposte sottoposte all’interno del tavolo di lavoro?
In che modo è stato possibile partecipare alla discussione del tavolo di lavoro?
Partecipare alla discussione è stato molto semplice! Era necessario accedere ad un Taccuino personale e condividere con i facilitatori il proprio punto di vista sugli argomenti affrontati dal tavolo.
I Facilitatori avevano il compito di leggere ciascun Taccuino e dare il “visto, si pubblichi!” per condividere le proposte avanzate all’interno dei Quaderni del tavolo di lavoro.
***
Perché abbiamo scelto la scrittura?
Crediamo fortemente che il tempo dedicato alla scrittura di spunti ed opinioni sia fondamentale per far sì che ogni soggetto delle comunità dei tavoli possa riflettere e sviluppare le proprie idee attraverso la parola scritta, lasciandole libere di diventare fonte di interpretazione, trasformazione e miglioramento sistemico. L’ambiente di comunicazione generativa e progettazione “scientia Atque usus” cerca di rendere possibile tutto ciò grazie agli strumenti di cui è dotato, poiché sono pensati in risposta alla necessità di espressione e confronto da parte delle comunità che ne entrano a far parte.
In che modo posso partecipare alla discussione del tavolo di lavoro?
Partecipare alla discussione è molto semplice!
Accedi al tuo Taccuino personale e condividi con i facilitatori il tuo punto di vista sugli argomenti affrontati dal tavolo.
I Facilitatori leggeranno il contributo proposto nel tuo Taccuino e ne pubblicheranno un breve estratto all’interno dei Quaderni del tavolo di lavoro.
Accedendo ai Quaderni, è possibile leggere una sintesi dei contributi proposti dalla comunità del tavolo.
Perché la scrittura?
Crediamo fortemente che il tempo dedicato alla scrittura di spunti ed opinioni sia fondamentale per far sì che ogni soggetto delle comunità dei tavoli possa riflettere e sviluppare le proprie idee attraverso la parola scritta, lasciandole libere di diventare fonte di interpretazione, trasformazione e miglioramento sistemico. L’ambiente di comunicazione generativa e progettazione “scientia Atque usus” cerca di rendere possibile tutto ciò grazie agli strumenti di cui è dotato, poiché sono pensati in risposta alla necessità di espressione e confronto da parte delle comunità che ne entrano a far parte.
Al tavolo lavorano alcuni membri del Comitato Tecnico Scientifico, gli Ambassador e i Facilitatori. Vediamo chi sono e che ruolo hanno nel processo partecipativo.
Chi sono i membri del
Comitato Tecnico Scientifico?
- Elena Pianea (Regione Toscana)
- Ilaria Fabbri (Regione Toscana)
- Simone Gheri (ANCI Toscana)
- Simone Mangani (ANCI Toscana)
- Cristina Scaletti (Fondazione Toscana Spettacolo onlus)
- Patrizia Coletta (Fondazione Toscana Spettacolo onlus)
- Luca Toschi (Lab Center for Generative Communication del PIN – Polo Universitario Città di Prato e Center for Generative Communication dell’Università di Firenze)
Il Comitato Tecnico Scientifico – dopo aver individuato i tavoli, i relativi argomenti e aver nominato Ambassador e Facilitatori – monitora e supervisiona il lavoro di tutti i tavoli, attraverso incontri periodici. In base a questi incontri richiede ulteriori contributi agli stakeholder.
Durante il percorso, inoltre, redige – insieme ai Facilitatori – un report generale da condividere nell’ambito degli Stati Generali.
Chi sono gli
Ambassador del tavolo?
- Pietro Luigi Biagioni
- Franco Bini
- Massimiliano Civica
- Tuccio Guicciardini
- Luca Ricci
- Adriano Scarmozzino
- Marco Vannini
L’Ambassador è una persona che, oltre ad intervenire sui temi affrontati dal tavolo di lavoro, individua altri soggetti interessati a condividere il loro punto di vista, socializzare bisogni specifici, avanzare suggerimenti attraverso l’ambiente di comunicazione e di progettazione “scientia Atque usus” con l’obiettivo di inaugurare una nuova stagione di spettacolo dal vivo in Toscana.
Chi sono i
Facilitatori del tavolo?
- Antonio Chelli, facilitatore esperto
- Edoardo Donatini, facilitatore esperto
- Francesca Velani, facilitatrice esperta.
- Marco Sbardella, facilitatore di comunicazione
Un Facilitatore/una Facilitatrice è una figura super partes che modera e supervisiona la discussione di uno specifico tavolo di lavoro. Proprio per questo motivo non interviene direttamente sulle tematiche affrontate nel percorso di partecipazione, ma rielabora le principali informazioni che emergono dalla discussione per sottoporle al Comitato Tecnico Scientifico. I Facilitatori individuano anche i contenuti più rilevanti da pubblicare online sulla pagina web che “scientia Atque usus” dedica al singolo tavolo di lavoro.
Chi sta partecipando alla discussione del tavolo di lavoro?
- Nome Cognome, profilo
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In che modo approfondiamo la discussione del tavolo di lavoro?
Alcuni dei contributi ricevuti saranno pubblicati dai Facilitatori sui canali social della Fondazione Toscana Spettacolo – Facebook e Instagram – così da permettere agli stessi Stakeholder e agli appassionati di spettacolo dal vivo di ampliare la discussione e il dibattito sul tema proposto.
In questo modo tutti coloro che prendono parte ai tavoli di lavoro, così come le persone che seguono i canali social della Fondazione Toscana Spettacolo, potranno interagire con i contenuti social proposti, commentando ed esponendo il proprio punto di vista.